Nel linguaggio di tutti i giorni usiamo termini molto variegati per definire i tipi di auto in base a forma e stile: tre o cinque porte, utilitaria o SUV, convertibile o citycar, per non parlare di altri segmenti e categorie. Ma sappiamo veramente quali sono le caratteristiche tecniche a cui ci riferiamo quando usiamo l’uno o l’altro termine?
Per fare un po’ d’ordine, passeremo in rassegna i 4 principali tipi di auto, quelli che puoi divertirti a riconoscere a colpo d’occhio dalle linee della carrozzeria. Fra una curiosità e l’altra sull’origine dei nomi, scoprirai forse che la tua quattro ruote in realtà non è una Coupé, come avevi sempre creduto…
Tipi di auto e modelli più diffusi
Che carrozzeria montano le auto che gli italiani immatricolano di più?
Vai alla nostra tabella e abbina a ciascun modello la tipologia giusta.
1. Berlina: comfort al primo posto
Fra i diversi tipi di auto, la Berlina è nota anche con il nome di Sedan, usato per la prima volta dagli statunitensi. Alla fine del 1600, la Berlina altro non era che una carrozza trainata da cavalli, che ospitava al suo interno sei posti. Non è affatto una coincidenza che il nome richiami quello della capitale tedesca dato che proprio Berlino ha dato i natali al suo primo esemplare.
Come si riconosce? Ha la caratteristica di essere a tre volumi ovvero tre zone separate: quella frontale, dove alloggia il motore, l’abitacolo, adibito al trasporto passeggeri con due file di sedili, e il bagagliaio.
Solitamente la zona di carico è situata nella parte posteriore dell’auto ma nei modelli meno recenti era nella parte anteriore, lasciando dietro il posto per il motore.
Una delle Berline più rappresentative della storia motoristica italiana è la FIAT 850 che con quasi 2 milioni e mezzo di esemplari prodotti ha saputo farsi notare negli specchietti retrovisori di molti automobilisti.
2. Coupé: bella e slanciata
Questo tipo di auto prende spunto dal modello Berlina. Per risparmiare spazio, si decise di accorciare il modello originario, semplicemente tagliandone la parte posteriore. I nomi d’altronde non sono mai casuali e Coupé significa, appunto, tagliata.
Come si riconosce? Come la Berlina, anche la Coupé spicca per la presenza di 3 volumi. Si riduce però lo spazio per la zona di carico e per i sedili nel retro, data la maggior compattezza del modello.
Le Coupé più sportive sono inconfondibili per il tetto spiovente che converge nel posteriore dell’auto. Questo conferisce un aspetto più aerodinamico e slanciato a queste vetture, vere e proprie schegge della strada.
Grande modello di riferimento di questa categoria è l’Alfa Romeo Giulia GT che a cavallo tra gli anni ‘60 e ‘70 ha fatto divertire in strada ed in pista diversi automobilisti con i suoi 250 mila esemplari prodotti.
3. Station Wagon: all'insegna della capienza
Prime notizie se ne hanno nei primi del ‘900, quando Ford fece montare una cabina di legno sul telaio del celebre Modello T, considerato da tutti la prima vera automobile così come la intendiamo oggi. I facoltosi clienti di Ford, infatti, richiedevano insistentemente uno spazio più ampio per la loro vettura.
Esigenze molto simili furono quelle che spinsero la FIAT, nel secondo dopoguerra, ad adottare una carrozzeria funzionale, dallo spazio più generoso, sul telaio di una FIAT 1100, decretando così la nascita ufficiale della giardinetta, più comunemente nota come Station Wagon.
Come si riconosce? L’area di carico e lo spazio destinato ai passeggeri risultano uniti dando vita ad un solo volume, per facilitare salita o discesa di cose o persone.
In fase di progettazione le parole d’ordine per questo tipo di auto sono senz’altro la comodità e la funzionalità, anche per famiglie numerose con esigenze di spazio. Non è un caso che la Station Wagon sia anche conosciuta in Italia come familiare.
Quale miglior modello della Volvo V70 può rappresentare degnamente una Station Wagon? Pensata e nata per essere solamente una familiare, non ne esiste una versione Coupé o Berlina. Ha colpito e colpisce tutt’ora l’immaginario degli automobilisti per la sua ampia portata: è infatti capace di ospitare fino a 7 passeggeri.
4. Spider: la due posti veloce
La sua origine è americana. Come la Berlina, anche la Spider, nell’800, era una carrozza, ma più piccola e leggera, pensata per spostamenti rapidi e veloci nelle campagne o nei centri cittadini. Aveva un tetto a scomparsa che poteva essere alzato così da coprire la cabina e garantire ai passeggeri privacy o protezione dalla pioggia. Le grandi ruote a raggi che la tenevano sospesa la facevano sembrare un ragno. Spider d’altronde altro non è che il termine inglese per indicare questo animale.
Come si riconosce? Come la sua antenata, la Spider moderna può ospitare solo due passeggeri. Quello che non può mancare è il tettuccio a scomparsa, in diverse forme e materiali.
In alcuni modelli di Spider, soprattutto quelli più datati, il tettuccio deve essere piegato manualmente. Le versioni più moderne, invece, prevedono sistemi completamente automatizzati. Anche per quanto riguarda i materiali va fatta una certa distinzione: alcune Spider montano la classica capote in tela, mentre altre adottano una soluzione chiamata hard top, in pratica, una copertura dello stesso materiale della carrozzeria.
Regina della categoria è senz’altro la BMW Z3 che con i suoi quasi 300 mila esemplari prodotti a cavallo tra la fine degli anni '90 e gli inizi del 2000 ha padroneggiato in tutte le strade in termini di stile, eleganza e sportività.
A quale tipologia appartengono le auto più diffuse nel mercato italiano?
Modello | Produzione | Berlina | Coupé | SW | Spider |
---|---|---|---|---|---|
Alfa Romeo Giulia | Dal 2016 | ✔ | |||
Audi TT | Dal 1988 | ✔ | |||
Alfa Romeo Duetto | 1966-1993 | ✔ | |||
Subaru Legacy | Dal 1989 | ✔ | |||
Porsche 911 | Dal 1963 | ✔ | |||
Volvo 240 | 1974-1993 | ✔ | |||
Fiat 124 Spider | 1966-1974 | ✔ | |||
BMW serie 3 | Dal 1975 | ✔ | |||
Saab 9-30 | Dal 1975 | ✔ | |||
Mercedes classe C | Dal 1993 | ✔ | |||
Jaguar F Type | Dal 2013 | ✔ | |||
Mazda MX 5 | Dal 1979 | ✔ | |||
Volkswagen Passat | Dal 1973 | ✔ | |||
BMW serie 6 | Dal 1976 | ✔ | |||
Porsche Boxster | Dal 1996 | ✔ | |||
Opel Vectra | 1988-1995 | ✔ | |||
Jaguar E-Type | Dal 2013 | ✔ | |||
Maserati GT | Dal 2007 | ✔ | |||
Citroen C4 | 2004-2018 | ✔ | |||
Toyota Auris | 2007-2018 | ✔ |
Modelli più prodotti
- Alfa Romeo Giulia
- ✔ Berlina
- Audi TT
- ✔ Coupé
- Alfa Romeo Duetto
- ✔Spider
- Subaru Legacy
- ✔ Station Wagon
- Porsche 911
- ✔ Coupé
- Volvo 240
- ✔ Station Wagon
- Fiat 124 Spider
- ✔Spider
- BMW serie 3
- ✔ Berlina
- Saab 9-3
- ✔ Station Wagon
- Mercedes classe C
- ✔ Berlina
- Jaguar F Type
- ✔ Coupé
- Mazda MX 5
- ✔ Spider
- Volkswagen Passat
- ✔ Berlina
- BMW serie 6
- ✔ Coupé
- Porsche Boxste
- ✔ Spider
- Opel Vectra
- ✔ Station Wagon
- Jaguar E-Type
- ✔ Spider
- Maserati GT
- ✔ Coupé
- Citroen C4
- ✔ Berlina
- Toyota Auris
- ✔ Station Wagon