Wifi in auto: connessi anche su strada

La “Car Connectivity” è l’accessorio del momento non solo per le auto nuove. Il wifi può essere introdotto anche su modelli più datati.

15.12.2018

Wifi in auto
Valutazione auto gratuita in soli 2 passaggi

La possibilità di avere una connessione WiFi in auto può rivelarsi molto utile per il futuro dell’automobile: gli usi previsti vanno dalla semplice connessione gratuita alla comunicazione con altri veicoli o l’ambiente circostante. Gli impieghi più diffusi (già disponibili) sono:

  • Controllo remoto: è possibile regolare alcune impostazioni della propria auto a distanza. Ad esempio: si può alzare o abbassare la temperatura dell’abitacolo prima ancora di aprire lo sportello;
  • Servizi di emergenza: grazie al wifi auto, è possibile chiamare un servizio di pronto soccorso semplicemente premendo un tasto di emergenza.
  • Informazioni sul traffico: se l’auto è collegata ad internet, non sarà difficile ottenere le informazioni più aggiornate su ingorghi o blocchi stradali.
  • Intrattenimento digitale: grazie al wifi auto sarà possibile ascoltare la tua musica preferita dal tuo smartphone.

La connessione internat a bordo è possibile grazie ad hotspot integrati o moduli esterni dotati di scheda Sim.

1. Installare il wifi sulla propria auto

Le opzioni per avere internet a bordo della propria auto, sono sicuramente numerose e il mercato viene incontro a tutte le esigenze.

Ecco le due principali soluzioni per avere il Wifi in auto, nuova o usata che sia.

Case automobilistiche e wifi auto integrato

Fiat lo chiama Uconnect, BMW ConnectedDrive, Volkswagen Car-Net: in pratica sono le case automobilistiche stesse a offrirti il wifi integrato. Fra gli accessori potrai scegliere di avere un monitor sulla plancia, con sistema integrato di Bluetooth.

Lanciando dal tuo smartphone l'App ufficiale, potrai a questo punto connetterti ad internet in auto, utilizzando il traffico dati del tuo cellulare. In alternativa, potrai acquistare una SIM con piano ariffario prepagato.

Per poter accedere a questo servizio, occorre però registrare il proprio veicolo online. Solo allora le funzioni, prima inaccessibili, verranno sbloccate.

Pro

  • Assistenza della casa madre
  • Elevate prestazioni

Contro

  • Costi mensili in più
  • Requisiti aggiuntivi necessari (antenna GPS...)

CarFi: il wifi auto mobile

Se hai acquistato un'auto che non dispone del sistema integrato proposto dalla casa madre, ma ti sei ricreduto e vuoi averlo sulla tua quattro ruote, non c'è niente di meglio che dotarsi del Carfi.

Si tratta di un hotspot wifi portatile da alimentare con l’accendisigari della propria auto. In pratica un vero e proprio router mobile.

I moduli CarFi sono creati appositamente per l’uso in macchina, non occupano spazio e il prezzo è abbastanza accessibile. Ricorda però che per funzionare essi hanno bisogno di una SIM interna, di norma prepagata o con apposito piano tariffario.

Pro

  • Compatto e trasportabile
  • Prezzo conveniente

Contro

  • Alimentazione esterna necessaria
  • Costi per la Sim

2. Quanto costa avere il wifi in macchina?

I costi possono variare e di tanto in base all’opzione scelta.

La soluzione piú costosa è senza dubbio quella offerta dalle case automobilistiche, ma è anche vero che la qualità del servizio e l'assistenza dedicata sono punti di forza. Il Carfi auto ha i costi di acquisto inferiori, ma la qualità delle prestazioni diminuisce. Qualsiasi sia l'hotspot scelto, occorre aggiungere i costi per la connessione dati.

Le opzioni meno convenienti sono quelle che fanno uso del piano dati del proprio telefono: spesso il volume dati si esaurisce troppo presto e aggiungere Giga si rivela dispendioso.

Chi usa regolarmente internet a bordo fa prima a comprare una Sim separata, con un piano dati creato appositamente per l’uso in macchina.

3. Ricezione: quanto è stabile la connessione internet in auto?

Esattamente come avviene con i cellulari, la qualità della connessione dipende dalla ricezione della zona in cui ci si trova. Il fattore decisivo è la qualità del segnale offerta dall’operatore della Sim.

I maggiori operatori telefonici mostrano sul loro sito alcune informazioni sulla copertura nazionale.

Prima di mettersi in viaggio e scegliere un operatore non coperto dalla rete, è meglio scoprire la qualità del segnale nella propria regione.

Ciononostante è bene avere aspettative realistiche sulla connessione mobile. Anche sotto condizioni perfette (piena ricezione, connessione LTE o 4G), la connessione non sarà mai la stessa dell’ADSL di casa.

Attività come lo streaming o il download di file di grosse dimensioni hanno forti limitazioni quando la connessione è mobile.