1. Cambio residenza patente: come fare?
Sei andato a vivere in un’altra abitazione e vuoi prendere lì la tua residenza?
Che si tratti di una strada vicina a quella in cui abitavi prima o di un altro Comune, persino in un’altra regione, il cambio di residenza sulla patente deve essere effettuato esattamente come su tutti gli altri documenti.
L’annotazione del trasferimento di residenza, infatti, è esplicitamente sancita dall’articolo 116 del Codice della Strada.
La procedura di cambio di residenza su patente risulterà piuttosto snella e automatica. Ecco dunque cosa devi fare per aggiornare i dati.
- Recati presso l’Ufficio anagrafe o l’Urp nel Comune presso il quale si trova la tua nuova residenza. Se ad esempio ti trasferisci da Firenze a Milano, sarà a Milano e non a Firenze che devi comunicare il nuovo indirizzo.
- Compila un apposito modulo, che varia da Comune a Comune, e firma la relativa autocertificazione. In alcuni casi è richiesta anche la fotocopia della patente. Nelle successive 48 ore, il Comune provvederà ad aggiornare la sua banca dati.
- A questo punto le informazioni vengono comunicate alla Polizia Municipale che entro 40 giorni potrà effettuare dei controlli e verificare se il cambio di residenza è reale.
- Quando il Comune si sarà assicurato che i dati aggiornati siano corretti, dovrà procedere a darne comunicazione alla Direzione Generale della Motorizzazione Civile.
2. Cambio residenza patente: tutte le verifiche da effettuare
Il cambio di residenza patente è una procedura automatica. Questo non significa però che non ci siano determinati obblighi a carico dell’intestatario, che dotrà monitorare lo stato di lavorazione della pratica.
La procedura di cambio della residenza, considerando i diversi accertamenti effettuati dal Comune e dalla Polizia Municipale deve concludersi nell’arco di 180 giorni.
Nel frattempo, il titolare può controllare che il cambio di residenza sia stato aggiornato e che non ci siano errori. I modi per farlo sono principalmente due:
- contattando il numero verde della Motorizzazione 800-232323 disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 14:00 e dalle 14:30 alle 17:30.
- accedendo al Portale dell' Automobilista, il sito ufficiale del Ministero dei Trasporti. Qui sarà necessario creare un proprio profilo e controllare i dati registrati.
3. Omesso cambio residenza patente: cosa si rischia?
Il Codice della Strada non prevede specifiche sanzioni in caso di omissione del cambio di residenza patente, a differenza di quanto accade per la carta di circolazione.
L’articolo del Codice che prevedeva fino al 1995 severe sanzioni amministrative nel caso di mancata comunicazione è stato infatti modificato del tutto.
Nonostante questo è importante verificare che tutti i tuoi dati siano aggiornati e riportati in modo corretto anche sulla patente di guida.
Non dimenticare che la patente è a tutti gli effetti un documento di riconoscimento.
In fase di controllo da parte della polizia stradale essa svolge una funzione di identificazione del conducente e le generalità fornite devono essere corrette per facilitare eventuali riscontri.
4. Residenza all’estero: che succede?
Se prendi residenza all’estero e ti iscrivi ufficialmente all’AIRE, l’anagrafe dei cittadini italiani residenti all’estero, devi sapere che il cambio di residenza sulla patente segue la stessa procedura automatica del trasferimento di residenza all’interno dei confini del Bel Paese.
Le autorità consolari trasmetteranno al Comune dove si risiedeva prima dello spostamento il nuovo indirizzo e sarà sempre il Comune, una volta fatti i dovuti accertamenti, a comunicare il cambio di residenza alla Motorizzazione.
Quando la tua residenza sarà ufficializzata, potrai svolgere tutte le pratiche riguardanti la tua patente nel paese straniero in cui risiedi.
Per fare un esempio: se risiedi in Germania e hai una patente italiana prossima alla scadenza, potrai richiederne il rinnovo direttamente presso le autorità locali, previa trascrizione del documento di guida da italiano a tedesco.