1. Certificato di proprietà: che cos'è?
Il Certificato di proprietà (chiamato foglio complementare fino al 1994) è, nel mondo delle pratiche auto, quel documento che attesta lo stato giuridico di un veicolo e contiene tutte le informazioni più importanti sul suo proprietario.
Rilasciato dall'Unità territoriale ACI (Automobile Club d'Italia) e dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico), il Certificato di proprietà non è necessario alla circolazione ma è fondamentale per svolgere qualsiasi tipo di pratica presso il PRA (Pubblico Registro Automobilistico).
2. Certificato di proprietà: quali informazioni contiene?
Il Certificato di proprietà è un documento in formato A4, dai bordi blu scuri, suddiviso in 3 sezioni:
Sezioni Certificato di proprietà | Informazioni |
---|---|
Sezione A | - Classe d'uso - Tipo d'auto - Data di immatricolazione - Potenza ed alimentazione (dati fiscali) | Sezione B | - Nome e Cognome - Codice fiscale - Data e luogo di nascita - Indirizzo residenza |
Sezione C | - Eventuali fermi amministrativi, ipoteche o gravami fiscali. |
Informazioni contenute nel Certificato di proprietà
Sezione A - dati dell'auto:
- Classe d'uso.
- Tipo d'auto.
- Data di immatricolazione.
- Potenza ed alimentazione (dati fiscali).
Sezione B - dati relativi al proprietario dell'auto:
- Nome e Cognome.
- Codice fiscale.
- Data e luogo di nascita.
- Indirizzo residenza.
Sezione C - informazioni sull'uso dell'auto:
- Eventuali fermi amministrativi, ipoteche o gravami fiscali.
3. Certificato di proprietà digitale (CCDPD): che cos'è e come funziona?
Proprio per la sua importanza e per evitare che venisse smarrito o falsificato, a partire dall'ottobre 2015 il Certificato di proprietà viene rilasciato solamente in formato digitale.
Ciò significa che chiunque acquisti un'auto nuova o usata e la registri presso gli uffici citati sopra, otterrà una ricevuta contenente un codice di accesso composto da 22 caratteri chiamato "ID CDPD" e un Codice QR.
Come visualizzare il certificato di proprietà digitale?
Questi dati serviranno a visualizzare il Certificato di proprietà digitale attraverso tre modalità:
- Tramite la lettura via Smartphone del Codice QR presente sulla ricevuta.
- Digitando il codice d'accesso sul sito messo a disposizione dall'ACI "Consulta CDCP".
- Scaricando l'App "ACI Space" disponibile sia per IOS che Android.
Hai perso la ricevuta del Certificato di proprietà digitale o il codice di accesso? Non preoccuparti! Potrai richiedere una ristampa gratuita presso lo Sportello Telematico dell'Automobilista più vicino a te.
Inoltre, se hai acquistato un'auto usata e non sai se è stato rilasciato un Certificato di proprietà digitale, potrai utilizzare il servizio gratuito dell'ACI "Verifica tipo CdP" inserendo la targa, il tipo di veicolo e il codice fiscale di uno dei proprietari.
Certificato di proprietà digitale: serve stamparlo?
Il Certificato di proprietà digitale non dev'essere stampato in quanto la versione digitale reperibile sul sito ACI è il documento originale che può essere mostrato alle autorità se necessario.
Da Gennaio 2020 il Certificato di proprietà digitale verrà unito alla Carta di circolazione nel Documento Unico di Circolazione.
4. Come ottenere una visura del Certificato di proprità digitale?
Può succedere che in seguito all'emissione del Certificato di proprietà digitale siano state datte delle modifiche allo stato giuridico dell'auto (come un fermo amministrativo).
Sebbene il sistema online segnali queste modifiche una volta effettuato l'accesso al sito web dedicato, è possibile ottenere una visura.
La visura del Certificato di proprietà digitale CDCP può essere fatta in due modalità:
- Recandosi presso uno sportello ACI - PRA e pagando 6,00 euro.
- Tramite il servizio online dell'ACI chiamato "Visurenet" al costo di 8,81 euro.