1. Croazia senza vignetta: come funziona?
Sono molti gli autisti che si chiedono come andare in Croazia senza pagare la vignetta.
Infatti per raggiungere la Croazia da Trieste dovrai passare per la Slovenia e pagare la vignetta locale il cui costo minimo è 15 euro (con validità settimanale e per le auto).
Se vuoi evitare di pagare il bollino sloveno, potrai seguire queste strade alternative a seconda della tua direzione:
Prima di partire ricordati di controllare che non ci siano lavori in corso sulle strade croate consultando il sito ufficiale hak.hr.
Cliccando sulla bandierina italiana, in alto a destra, comparirà una mappa interattiva con tutte le segnalazioni stradali utili aggiornate.
Se sei diretto in Istria
Se arrivi dalla A1 (Torino-Trieste) dopo aver pagato il pedaggi dell’uscita Lisert, segui le indicazioni per Capodistria o Rabuiese indicate sui cartelli gialli.
Infatti il colore giallo in Slovenia indica le strade statali non soggette alla vignetta.
Passati i vecchi caselli doganali segui la strada per Skofje e poi per Dekani.
Dopo circa 1 km troverai una seconda rotonda e dovrai seguire per Bertoki.
Raggiunto Bertoki prosegui per per Sv. Anton e dopo 200 m svolta a destra in direzione Koper. Dopo circa 3 km imbocca la strada per Pola sempre sulla strada non soggetta a vignetta.
Se sei diretto a Rijeka
Questa strada alternativa è più semplice.
Infatti una volta passato Monfalcone sulla A1 sarà sufficiente seguire queste tappe sempre tenendoti sulle strade segnalate in giallo: Padriciano, Basovizza, valico Pese, Kozina, Podgrad, valico Pesek, Rupa.
2. Autostrade in Croazia e pedaggi
Una volta superata la Slovenia, avrai la possibilità di prendere una delle autostrade del Paese. Queste non sono soggette a bollino autostradale bensì a pedaggio.
La rete autostradale della Croazia è, infatti, una delle più giovani in Europa e si divide principalmente in 3 tratti che raggruppiamo a seconda della direzione.
Verso la Dalmazia
- A1 Zagabria - Dubrovnik
- A6 Rijeka - Bosiljevo
- A7 Rupa (confine con la Slovenia) - Zuta Lokva
Verso Est (Slovenia, Serbia, Ungheria)
- A9 Kastel (confine con la Slovenia) - Pola
- A8 Kanfanar - Rijeka
Verso l’Istria
- A2 Macelj (frontiera con la Slovenia) - Zagabria
- A3 Bregana (frontiera con la Slovenia) - Zagabria - Lipovac (frontiera con la Serbia)
- A4 Zagabria - Gorican (frontiera con l'Ungheria)
- A5 Srednaci - Osijek
Proprio per supportare la costruzione e i costi di manutenzione dell'autostrada, ciascun tratto è soggetto a pedaggio.
Questo si paga al casello esattamente come avviene in Italia, sia utilizzando la valuta locale (Kune) che le carte di credito oppure gli euro.
I costi rimangono, per fortuna, non troppo elevati:
Costo Pedaggi autostrada Croazia
- Rijeka - Spalato: 28 €
- Rijeka - Zadar: 19 €
- Rijeka - Zagabria: 10 €
- Umago - Pola: 6 €
- Rupa - Rijeka: 1 €
- Ponte Krk: 5 € (ritorno gratis)
- Galleria Ucka: 4€
Tratta autostradale | Costo |
---|---|
Rijeka - Spalato | 28 € |
Rijeka - Zadar | 19 € |
Rijeka - Zagabria | 10 € |
Umago - Pola | 6 € |
Rupa - Rijeka | 1 € |
Ponte Krk | 5 € (ritorno gratis) |
Galleria Ucka | 4 € |
Ultimo aggiornamento prezzi: luglio 2019
Quando arrivi al casello evita le uscite con la scritta verde ENC riservate solo a chi ha il telepass locale.
3. Croazia senza pagare i pedaggi
Anche per la Croazia ci sono delle alternative all’autostrada. Si tratta di strade statali che offrono dei paesaggi mozzafiato ma che, ovviamente, richiedono più tempo di percorrenza.
Uno dei tratti più famosi è la strada costiera chiamata Maghistrala che, costruita negli anni ‘50, percorre tutta la costa fino a Dubrovnik. Attraversa tutti i paesini costieri e, essendo molto stretta, non consente di viaggiare veloci.
In Croazia i tratti autostradali sono indicati in verde, le strade statali sono indicate in Blu e quelle secondarie in giallo.